Paperinik altri non è che Paperino, forse il personaggio Disney più famoso (per certi versi anche più dello stesso Topolino), sicuramente il più umano ed il più amato sia dal pubblico adulto che dai bambini.
Vediamo una breve sintesi della sua storia, come elemento inserito nel contesto della produzione Disneyana, e come personaggio di un ipotetica realtà fumettistica.
Paperino il mito Disney
A quanto pare un primo "prototipo" di quello che sarà il più riuscito personaggio Disney appare già nel 1931 nel periodico Disney THE ADVENTURES OF MICKEY MOUSE pubblicato da David McKay, dove in una filastrocca vengono presentati alcuni amici di campagna di Topolino tra cui Donald Duck (Paperino), un simpatico paperotto dall'aspetto ancora poco antropomorfo disegnato con il tipico stile Disney dei personaggi in bianco e nero anni 30'.
Il debutto ufficiale di Paperino (nome completo Donald Fauntleroy Duck) risale comunque al giugno 1934 nel cortometraggio LA GALLINELLA SAGGIA episodio della serie SILLY SYMPHONIES, dove appunto un piccolo collerico e buffo papero, animato e realizzato graficamente da Art Babbitt e Dick Huemer, aveva il ruolo da protagonista.
Paperino era rivoluzionario sia come disegno che come carattere, tutti gli altri personaggi erano più semplici da realizzare ma avevano decisamente meno possibilità espressive, con Paperino gli animatori avevano a disposizione un autentico attore, dotato di grande versatilità.
Nel corso degli anni trenta venne utilizzato con successo in una varietà di cortometraggi e negli anni seguenti, affidato nel disegno e nell'animazione alle abili mani di Jack Kinney e Jack Hannah, Paperino arrivò alla definitiva affermazione in una serie di film memorabili.
Niente male per un personagio che nella fantasia di Disney è nato Venerdì 13 marzo 1934 (data immaginaria in quanto il 13 marzo del 1934 non corrisponde ad un venerdì, ma ad un più "superstiziosamente" innocuo martedì).
LA NASCITA E L'INFANZIA
Paperino nasce nel 1920 a Paperopoli dall'unione di Hortense Mc Duck (sorella di Paperone) e Quackmore Duck (terzo genito di Elvira Coot-meglio conosciuta come Nonna Papera- e Humperdink Duck).Paperino ha una sorella gemella Della Duck mentre tra i suoi parenti più stretti è giusto ricordare i cugini Gastone, Paperoga e suo fratello Chiarafonte, gli zii Paperone Matilda Mc Duck (l'altra sorella di Paperone che si unirà in seguito con Pico de Paperis-), Daphne Duck e Goostave Gander (genitori di Gastone), Eider Duck e Lulubelle Loon (genitori di Paperoga e Chiarafonte), mentre lo zio Gedeone de Paperoni, ideato da Romano scarpa e quindi non mostrato da Don Rosa, può essere considerato a logica il fratellastro di Paperone figlio di secondo letto del padre Fergus Mc Duck.
Nel 1930 il piccolo Paperino incontra per la prima volta il ricco zio, il quale sperimenta l'irrascibile temperamento del nipote.
In quel frangente tra l'atro si colloca la rottura tra l'avido riccastro e la sua famiglia tanto che non ebbero praticamente più contatti fino al Natale del 1947.
LA MAGGIORE ETÀRaggiunta la maggiore età (siamo quindi nel 1938) Paperino lascia la fattoria dei nonni e va a vivere da solo in una casetta galleggiante lungo un corso d'acqua a Barnyard Village, sempre nelle campagne fuori Paperopoli.
Si trasferisce in seguito (probabilmente in cerca di lavoro ed avventure) a Topolinia dove conosce Topolino e Pippo e con loro si cimenta in svariate vicende lavorando come strillone e apprendista detective.
UN GIOVANE E BRILLANTE PAPERORitornato a Paperopoli il nostro Paperino si trasferisce in una villetta suburbana, si procura la mitica 313 (la vettura è stata costruita dallo stesso Paperino utilizzando parti di vecchie vetture: un motore Mixwell del 1920, una carrozzeria Dudge del 1922 e semiassi Paclac del 1923), intraprende numerosi lavori, conosce Paperina ma soprattutto adotta i tre nipotini (nati nel 1940 e rimasti orfani all'età di quattro o cinque anni) figli di sua sorella e del fratello di Paperina di cui per ora non ci è dato conoscere il nome.
PAPERINO ADULTO L'AVVENTURA CONTINUAPaperino, in eterna bolletta, cambia casa e si trasferisce in quella di proprietà di Paperone, mentre il riccastro cambia look al deposito aggiungendo il vistoso cupolone del deposito tipico appunto delle storie italiane. In Italia Paperino è sempre rimasto vittima di zio Paperone o di Gastone (per esempio i lavori gratis e degradanti dello zione o le continue prese in giro del cugino fortunato) per ben 705 numeri di Topolino fino a quando ...
Edited by cla-ace92 - 27/8/2009, 16:43
